Corpi e immaginari
a cura di Marco Petroni
Quando un intreccio di storie, corpi, miasmi... brucia, prende il nome di città, ma non tutte le dimensioni urbane sono uguali, anzi, ogni insieme di vie, vicoli, abitanti, garage, ponti, parchi, riserve più o meno protette prende nomi e destini differenti. Qui si parla, si prova a raccontare una città in particolare: Napoli.
Non è una città qualunque, è un caleidoscopio di storie e realtà difficile da definire con le parole.
Abbiamo tentato di restituire questa complessità relazionale, umana, culturale attraversando corpi, soggettività che si fanno suoni, muri, cemento, piante e che sono capaci di attivare immaginari e immaginazioni.
Napoli è città dell’azione, non è mai ferma, è sempre in divenire, vulcanica. È dominata da un’energia che scorre nelle sue viscere.