Please touch
a cura di Enrica D'Aguanno
La nostra relazione con il mondo, la nostra stessa esistenza è un’esperienza mediata costantemente dai sensi. Attraverso l’esperienza sensibile, costruiamo e ricostruiamo ininterrottamente la realtà intorno a noi, modificando di continuo le coordinate spaziali e temporali che definiscono il nostro universo percettivo.
La vista, gerarchicamente prevalente all’interno del nostro strumentario, arranca talvolta dietro gli input contrastanti inviati da altri sensi, più antichi e maggiormente legati alla prossimità e al contatto, all’incontro e alla contaminazione.
Ogni progetto propone un percorso differente, una diversa modalità di contatto con le domande e con la molteplicità di risposte che esse generano. Ogni esperienza introduce a un nuovo mondo, a un mondo tanto prossimo quanto inesplorato.